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Confronto costo-beneficio di nuove tecnologie per la cura del tumore prostatico localizzato: radioterapia stereotassica adattiva guidata da immagini RM versus radioterapia stereotassica TC-guidata


Background e obiettivi

La radioterapia stereotassica (SBRT) è ormai diventata un’opzione standard per il trattamento del tumore prostatico localizzato. L’obiettivo di questo studio è di confrontare tecnologie differenti per l’esecuzione della SBRT, radioterapia stereotassica adattiva RM-guidata (SMART) versus TC-guidata, in termini di tossicità e tempi di esecuzione.

Materiali e metodi

Dopo diagnosi istologica e stadiazione clinica con RM pelvica, i pazienti affetti da tumore prostatico clinicamente localizzato (stadio cT1-2bN0M0) sono stati sottoposti a SBRT utilizzando due macchinari differenti: un LINAC con lettino a sei gradi di libertà e conebeam CT (True Beam STx, Varian) o un MR-LINAC ibrido (MRIdian, Viewray). Il trattamento radiante è stato effettuato con un frazionamento di 8 Gy per 5 frazioni a giorni alterni, per una dose totale di 40 Gy sulla prostata, con una dose al PTV di 36,75 Gy. Per la realizzazione del PTV è stato aggiunto un margine anisotropico di 5 mm (3 mm posteriormente). La dose è stata erogata utilizzando due strategie differenti di guida mediante immagini. Per la SBRT TC-guidata, è stata acquisita una CBCT prima di ogni trattamento e la correzione del set-up è avvenuta con l’aiuto di marker fiduciali utilizzando il sistema ExacTrac®. Per la SMART è stata effettuata l’identificazione del target e degli organi a rischio sulle immagini RM acquisite prima del trattamento con ottimizzazione del piano in base all’anatomia del giorno, che permette di gestire la variabilità inter-frazione dovuta al diverso riempimento di retto e vescica. Successivamente, durante il trattamento è stata eseguita una cine-RM con interruzione automatica dell’erogazione in seguito ad eventuali spostamenti intra-frazione. Sono stati quindi registrati il tempo di ogni trattamento e l’eventuale tossicità acuta insorta entro i primi 3 mesi di follow-up.

Risultati

Sessantadue pazienti sono stati sottoposti a SBRT, di cui 31 utilizzando una strategia adattativa guidata da immagini RM. Sono state acquisite 155 CBCT pretrattamento. Tra i pazienti sottoposti a radioterapia stereotassica TC-guidata, 3 hanno manifestato una tossicità rettale di grado 2, 2 pazienti hanno sviluppato una tossicità urinaria di grado 2 e 1 paziente di grado 3, come indicato nella Tabella 1. Nessun paziente trattato con radioterapia stereotassica MR-guidata ha sviluppato tossicità di grado 2 o superiore. Il tempo medio giornaliero di trattamento è stato di 13 minuti (range 11-17) e 24 minuti (range 22-30) per la SBRT TC-guidata e per la SMART, rispettivamente.

Conclusioni

La radioterapia stereotassica è un trattamento sicuro ed efficace per il tumore prostatico localizzato. La SBRT TC-guidata comporta una tossicità accettabile, qualora eseguita con accessori adeguati (ad esempio marker fiduciali, ExacTrac®) per il controllo degli spostamenti inter-frazione e per una precisa erogazione della dose. La SMART, posta a confronto, ne conferma l’efficacia e può ridurre ulteriormente la tossicità: l’opportunità dell’adattamento giornaliero del piano on-line e la possibilità di controllare in tempo reale durante l’erogazione gli eventuali spostamenti del target consentono di migliorare la precisione e la sicurezza del trattamento, con un minimo incremento di durata del trattamento giornaliero. Sono tuttavia necessari ulteriori studi per analizzare l’equilibrio ottimale tra i vantaggi clinici e i costi addizionali in termini di tempo e complessità delle nuove tecnologie.