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Dall'introduzione nei primi anni '50, i corticosteroidi topici (TC) sono diventati i farmaci più comunemente prescritti dai dermatologi in ambito ambulatoriale. I corticosteroidi topici rappresentano il gold standard per il trattamento di molte malattie cutanee. Se usati in modo appropriato, sono sicuri ed efficaci e gli effetti collaterali sono rari.1 

I TC sono scelti in base alla loro potenza, alla sede interessata e alla gravità della malattia. 
Secondo un ordine decrescente di potenza, è possibile classificare i glucocorticoidi topici in 7 classi differenti (Tabella 1).2
Tabella 1. Potenza di alcuni glucocorticoidi ad uso topico (Riprodotta da2).
Classe 
Principio attivo, formulazione topica 
1 (massima potenza) 
Betametasone dipropionato pomata, crema, 0.05% 
Clobetasolo propionato pomata, crema.05% 
Diflorasone diacetato pomata, 0.05% 
Halobetasolo propionato pomata, crema, 0.05%  
2 (alta potenza) 
Amcinonide pomata, 0.1%
Desoximetasone pomata, crema, 0.25%; gel, 0.05%
Diflorasone diacetato pomata, 0.05% 
Fluocinonide pomata, crema, gel, 0.05%  
Alcinonide crema, 0.1% 
Mometasone furoato pomata, 0.1% 
Triamcinolone acetonide pomata, 0.5%  
3 (alta potenza) 
Amcinonide crema, lozione, 0.1% 
Betametasone valerato pomata, 0.01% 
Diflorasone diacetato crema, 0.05% 
Fluticasone propionato pomata, 0.005% 
Fluocortolone crema, 0.25% 
Fluocinonide crema, 0.05%  
Halcinonide pomata, 0.1% 
Triamcinolone acetonide pomata, 0.1% 
Triamcinolone acetonide, crema 0.5%  
4 (media potenza) 
Betametasone valerato lozione, 0.01% 
Desoximetasone crema, gel 0.05% 
Fluocinolone acetonide crema, 0.2% 
Fluocinolone acetonide pomata, 0.025% 
Flurandrenolide v, 0.05% 
Halcinonide crema, 0.025%  
Idrocortisone valerato pomata, 0.2% 
Mometasone furoato crema, 0.1% 
Triamcinolone acetonide pomata, 0.1%  
5 (media potenza) 
Betametasone dipropionato lozione, 0.05% 
Betametasone valerato crema, 0.01% 
Fluocinolone acetonide crema, 0.025% 
Fluocinolone acetonide olio, 0.01%
Flurandrenolide crema, 0.05% 
Fluticasone propionato crema, 0.05% 
Idrocortisone butirato crema, 0.1% 
Idrocortisone valerato crema, 0.2% 
Triamcinolone acetonide lozione, 0.1%  
6 (bassa potenza) 
Alclometasone dipropionato pomata, crema, 0.05%
Betametasone valerato lozione, 0.05% 
Desonide crema, 0.05% 
Fluocinolone acetonide crema, soluzione, 0.01% 
Prednicarbato 0.1% crema 
Triamcinolone acetonide crema, 0.1%    
7 (minore potenza)
Dexametasone crema, 0.1% 
Idrocortisone, 0.5%, 1%, 2.5% 
Metilprednisolone, 1% 
Preparazioni topiche con flumetasone, prednisolone  

 

In letteratura esistono numerose evidenze a favore dell'uso dei TC nell'eczema atopico, vitiligine localizzata, psoriasi, eczema cronico della mano e pemfigoide bolloso localizzato (Tabella 2).1
Tabella 2. Indicazioni al trattamento con corticosteroidi topici in dermatologia in base alle evidenze disponibili in letteratura (Modificata da 1).
Nell'eczema stabile l'applicazione due volte alla settimana di corticosteroidi topici (TC) con potenza elevata riduce significativamente il numero di riacutizzazioni. L’utilizzo giudizioso e appropriato dei TC non induce assottigliamento della pelle e soppressione dell'asse ipofisi-surrenale.
I TC di Classe III sono altamente efficaci nella gestione della vitiligine stabile generalizzata o localizzata. L'uso a lungo termine deve essere evitato a causa dei rischi di effetti avversi indotti da steroidi.
Sia i TC di Classe III che quelli di Classe IV sono efficaci nell'indurre la remissione nella psoriasi.
I TC sono ampiamente utilizzati come terapia di prima linea nel lichen planus cutaneo (LP).
I TC sono emersi come trattamento di prima linea per il pemfigoide bolloso localizzato e lieve.
Sia i TC di Classe III che quelli di Classe IV sono efficaci nell'indurre la remissione nella psoriasi.
Nell'eczema cronico della mano, i TC si sono rivelati utili.
Mancano evidenze a favore dell'uso di TC nella micosi fungoide, sarcoidosi cutanea, emangiomi infantili, dermatite seborroica.
In gravidanza e allattamento, i TC con potenza lieve e moderata possono essere prescritti in modo sicuro, senza rischio di parto pretermine e di limitazione della crescita fetale, a condizione che i TC non vengano applicati per una lunga durata e su aree con tassi di assorbimento elevati. TC con potenza alta o massima dovrebbero essere usati solo come terapia di seconda linea a causa del rischio di nati con basso peso.

 

I corticosteroidi topici hanno le migliori proprietà antipruriginose rispetto a tutti gli agenti topici, in particolare gli steroidi topici di maggiore potenza hanno effetti antipruriginosi più potenti. L'uso di questi agenti è raccomandato come trattamento di prima linea per la gestione acuta della dermatite atopica.3

Focus on: Gentalyn Beta 

Gentalyn Beta è un’associazione costituita da due principi attivi che agiscono in sinergia: la Gentamicina alla quale è associato l’effetto antibatterico ad ampio spettro, e il Betametasone responsabile dell’azione antinfiammatoria, antiallergica e antipruriginosa.4  

Gentalyn Beta è un farmaco ad uso topico che si presenta sotto forma di crema. L’utilizzo per via cutanea rende più facile e veloce l’assorbimento dei principi attivi direttamente a livello della zona da trattare.4  

Le indicazioni all’utilizzo di Gentalyn Beta sono: eczema (atopico, infantile, nummulare), prurito anogenitale e senile, dermatite da contatto, dermatite seborroica, neurodermatite, intertrigine, eritema solare, dermatite esfoliativa, dermatite da radiazioni, dermatite da stasi e psoriasi. La combinazione dei due principi attivi, il betametasone e la gentamicina, ne garantisce un’elevata efficacia.5 

Gentamicina

La gentamicina è un antibiotico appartenente alla famiglia degli aminoglicosidi prodotto dalla fermentazione della Micromonospora purpurea e viene ottenuta come polvere bianca amorfa, solubile in acqua e stabile al calore.4 

Il prodotto finale che troviamo in commercio deriva da una miscela di più molecole ad azione antibatterica. 

Questo antibiotico ad ampio spettro si è dimostrato altamente efficace nel trattamento topico delle infezioni batteriche primarie e secondarie della cute. Tra i batteri sensibili alla gentamicina sono compresi lo Staphylococcus aureus (ceppi coagulasi positivi, coagulasi negativi e produttori di penicillinasi), i batteri Gram-negativi, Pseudomonas aeruginosa, Aerobacter aerogenes, Escherichia coli, Proteus vulgaris e Klebsiella pneumoniae.4 

Betametasone 

Il betametasone 17-valerato è altamente efficace nel trattamento topico delle dermatosi. 
Induce un controllo rapido e prolungato del prurito, dell’eritema e dell’infiltrazione grazie alla soppressione della reazione infiammatoria. 
La riduzione del grattamento diminuisce le probabilità di esacerbazione delle lesioni e dell’instaurarsi di infezioni secondarie. 
Studi clinici effettuati in diverse malattie localizzate e sistemiche sensibili ai corticosteroidi indicano che il betametasone 17-valerato determina una risposta più rapida ed efficace nella maggioranza dei pazienti.  

Bibliografia

  1. Das A et al. Use of topical corticosteroids in dermatology: An evidence-based approach. Indian J Dermatol 2017; 62:237-50.
  2. Rossi F et al. Position paper, Terapia topica in ambito dermatologico. SIF. Maggio 2015. https://www.sifweb.org/documenti/guideline_2015-05-01
  3. Yarbrough KB et al. The effects of treatment on itch in atopic dermatitis. Dermatol Ther. 2013 Mar-Apr; 26(2):110-9.
  4. RCP Gentalyn Beta.

Questa pubblicazione riflette i punti di vista e le esperienze degli autori e non necessariamente quelle della MSD Italia S.r.l. Ogni prodotto menzionato deve essere usato in accordo con il relativo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto fornito dalla ditta produttrice. 

N. 18/2020 - MedTOPICS - Periodico Quindicinale
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Data di dep. AIFA 06/11/2020 Rilasciato il 18/11/2020