L’endometriosi, una patologia dell’età fertile con importanti implicazioni cliniche e sulla qualità di vita
L’endometriosi è una patologia ginecologica cronica estrogeno-dipendente, definita come una lesione distrofica locale associata alla presenza e all’evoluzione di cellule endometriali ectopiche attive. Si distinguono un’endometriosi interna (adenomiosi e adenomiomatosi miometriale) ed un’endometriosi esterna (genitale, con localizzazione sui genitali o sui legamenti pelvici, ed extragenitale, che può localizzarsi a livello intestinale, polmonare, pleurico, renale, ecc.).
In risposta agli stimoli ormonali dell’ovulazione, le cellule ectopiche vanno incontro a uno sfaldamento responsabile del dolore e dell’infiammazione cronica che caratterizzano la condizione (1,2).
La prevalenza dell’endometriosi viene stimata intorno al 10% nella popolazione generale e raggiunge il 21-40% nelle donne affette da infertilità e il 70-80% nelle donne con dolore pelvico cronico. Tipicamente, l’endometriosi è una patologia dell’età fertile, con la più elevata incidenza nella fascia di età 25-29 anni (Figura 1), sebbene sia stata identificata in donne di tutte le età, dal pre-menarca alla post-menopausa.
Figura 1. Il picco di incidenza dell’endometriosi si verifica tra i 25 e i 29 anni. |
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Ancora oggi le cause di tale condizione non sono note, sebbene diverse evidenze indichino numerosi fattori nei meccanismi eziopatogenetici dell’endometriosi (Tabella 1). (1,3)
Tabella 1. Fattori di rischio di endometriosi. (Tratta da ref.1) |
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I sintomi più comuni sono rappresentati da dismenorrea, dispareunia profonda, dolore pelvico cronico e infertilità; nella localizzazione intestinale, sono presenti sintomi come dolori addominali, stipsi, sensazione di pressione o dolore alla defecazione, sanguinamento rettale, ostruzione intestinale e in quella nel tratto urinario disuria, ematuria, infezioni ricorrenti. La presentazione clinica, peraltro, varia da quadri caratterizzati da dolore pelvico cronico invalidante e/o infertilità, a forme del tutto asintomatiche (1,2).
In molti casi l’aspecificità dei sintomi può ritardare la diagnosi; si stima, infatti, che nella maggior parte dei casi trascorrono diversi anni tra la comparsa dei sintomi, la diagnosi e la conseguente terapia (1).
Attualmente l’endometriosi è considerata una patologia sociale, per l’elevata incidenza e la significativa morbilità. I sintomi riducono la qualità della vita della donna, interferendo con l’attività lavorativa, la sessualità e possono determinare lo sviluppo di depressione e ansia (2).
L’infertilità è una delle conseguenze più frequenti dell’endometriosi e, nonostante l’impatto reale e i meccanismi responsabili non siano ancora chiari, nelle donne con endometriosi non trattata la fertilità si riduce allo 0.02-0.10, dallo 0,15-0.20 registrato nelle donne normali. Non esistono invece prove di un’associazione tra endometriosi e cancro ovarico (3).
Le linee guida ESHRE raccomandano di considerare la diagnosi di endometriosi nelle donne con sintomi ginecologici come dismenorrea, dispareunia profonda, dolore pelvico cronico e infertilità associata a tali sintomi e in quelle in età fertile con sintomi non ginecologici ciclici come disuria, ematuria, sanguinamento rettale e dolore lombare. La conferma diagnostica richiede l’esame istologico delle lesioni. L’ecografia transvaginale è la metodica di imaging di scelta per evidenziare la presenza di un endometrioma ovarico. Il trattamento dell’endometriosi può essere medico, basato su contraccettivi ormonali, progestinici, antiprogestinici o analoghi del GnRH, inibitori dell’aromatasi o chirurgico, ad es. nell’endometriosi profonda (4).
Bibliografia |
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1. Schrager S, Falleroni J, Edgoose. Evaluation and Treatment of Endometriosis. Am Fam Physician. 2013;87(2):107-113
2. Geremia L, Ippolito R, Belluomo G et al. Qualità di vita nelle pazienti con endometriosi: recent trends. 404Riv. It. Ost. Gin. 2012; 33: 404-411
3. Ozkan S, Murk W, Arici A. Endometriosis and Infertility. Epidemiology and Evidence-based Treatments. Ann. N.Y. Acad. Sci. 2008;1127: 92–100 4. Dunselman GAJ, Vermeulen N, Becker C et al. ESHRE Guideline: management of women with endometriosis. Human Reproduction 2014; 1–13
N. 9/2015 - MedTOPICS - Periodico Quindicinale |