Page 30 - Cheratocongiuntivite
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9. Il paziente VKC e i genitori
VKC: come comunicare
CAPITOLO in modo efficace
Paolo Nucci
F.E.B.O. Professore di Oftalmologia, Università di Milano
Clinica oculistica Direttore Ospedale San Giuseppe
Comunicazione numerose: quale malattia ha il bambino, come si
può curare, se guarirà e in quanto tempo guarirà,
Comunicare efficacemente è un dovere nella sanità quali sono i possibili rischi di complicazioni o di
moderna ed è una qualità che si può affinare anche esiti permanenti (3).
se caratterialmente può non essere nelle nostre Fornire precise informazioni ai genitori per chia-
corde. Sono finiti i tempi in cui era permesso al me- rirne i dubbi può consentire di migliorare la loro
dico di essere laconico e sottilmente indisponente. percezione della malattia, esercitando un notevole
Oggi c’è maggiore attenzione nei confronti della effetto sulla percezione del bambino stesso, in-
persona e si insegna nel corso di laurea che si cura fluenzandone la qualità di vita correlata alla salute
prima il malato e poi la malattia (1). e la capacità di accettare l’impatto nella vita quoti-
Informare, rassicurare e guidare il paziente nel per- diana dei sintomi di VKC (4).
corso che va dalla diagnosi alla terapia è alla base Questo è particolarmente importante per la fami-
della relazione medico-paziente, ed è ancor di più glia del paziente VKC, poichè purtroppo, il percorso
alla base della relazione triadica medico-genito- diagnostico e terapeutico non sempre è rapido e li-
re-bambino (2). neare, anzi può richiedere diversi mesi o anni, dopo
Ricordiamo, però, che la comunicazione efficace consulti tra diversi specialisti.
è bidirezionale: il sapere ascoltare e interpretare
quello che il paziente comunica, anche a livello non
verbale, è altrettanto importante. Queste consi-
derazioni sono particolarmente vere nel caso dei
pazienti VKC, in quanto ci troviamo di fronte a un
bambino o un adolescente, e dovremo adottare una
modalità di comunicazione particolare, rivolta sia
al piccolo paziente, sia al genitore o i genitori, ed in
senso lato a tutte le figure che lo assistono.
Comunicare per informare
È di fondamentale importanza comunicare in modo
chiaro per trasmettere informazioni sulla patologia Comunicare per trattare
e su come può essere gestita. La capacità di far
comprendere al paziente e alla sua famiglia la È importante chiarire le differenze dalle altre
malattia può permettere di ridurre ansie e paure congiuntiviti allergiche, per evitare che i genitori
suscitate dai segni e sintomi della VKC. Le doman- ricorrano all’utilizzo dei farmaci non sempre
de dei genitori di un bambino affetto da VKC sono efficaci nelle forme di VKC (5).
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