Page 4 - Cheratocongiuntivite
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9. 1. VKC: definizione e
presentazione
CAPITOLO CAPITOLO Pasquale Aragona
Professore Ordinario di Oftalmologia, Università di Messina
Direttore UOC di Oftalmologia; Direttore Centro di Riferimento Regionale
per le malattie della superficie oculare - AOU Policlinico G. Martino - Messina
Definizione e classificazione CD4 ; un ruolo nel complesso meccanismo pato-
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genetico è svolto, inoltre, da mastociti, eosinofili,
La cheratocongiuntivite primaverile o Vernal neutrofili, citochine Th2-derivate, chemochine, mo-
Keratoconjunctivitis (VKC) è una forma severa e lecole di adesione, fattori di crescita, fibroblasti e
cronica di allergia oculare, associata ad un proces- linfociti (2,5). In questo contesto, insieme alla pro-
so infiammatorio della superficie oculare, che col- duzione di IgE, la VKC è caratterizzata da coinvolgi-
pisce i bambini tipicamente tra i 4 e 12 anni (1-5). mento corneale e rimodellamento tissutale (5).
La VKC si manifesta spesso in forma bilaterale, Una possibile via alternativa in assenza di sensi-
talora asimmetrica, con interessamento della con- bilizzazione IgE-specifica può essere rappresentata
giuntiva tarsale e/o bulbare. La VKC può presen- dall’attivazione diretta di linfociti T allergene-spe-
tarsi in forma perenne, spesso con riacutizzazioni cifici o dall’attivazione diretta di cellule dendri-
stagionali (1). tiche, ipotesi supportata dall’identificazione di
La VKC è classificata, nel gruppo dei disordini da IgE-specifiche solo nel 50% dei pazienti. Inoltre,
ipersensibilità della superficie oculare, tra le con- ci può essere attivazione di metalloproteasi che
giuntiviti allergiche che comprendono anche la contribuiscono ai processi di rimodellamento tis-
congiuntivite allergica stagionale (Seasonal sutale (5).
Allergic Conjunctivitis o SAC), la congiuntivite al-
lergica perenne (Perennial Allergic Conjunctivitis Età e sesso interessati
o PAC), la cheratocongiuntivite atopica (Atopic ll termine anglosassone vernal, derivato dal latino
Allergic Conjunctivitis o AKC) e la congiuntivite “ver” (primavera), significa primaverile e riflette
da contatto (Contact Blepharo Conjunctivitis o due comuni caratteristiche della VKC: la primavera
CBC) (2). (stagione di maggiore espressività della patologia);
Eziopatogenesi e giovinezza, età in cui si manifesta (6).
Generalmente la VKC ha esordio prima dei 10 anni
Sebbene la natura allergica della VKC sia nota, l’e- di età, è interessato principalmente il sesso ma-
satta eziopatogenesi non è ancora chiara (1). schile e in letteratura è riportato un rapporto ma-
Le esacerbazioni della sintomatologia e gli episodi schi: femmine variabile da 4:1 a 2:1 (1).
acuti sono scatenati da esposizione ad allergeni o, Il decorso della sintomatologia è spesso stagio-
più frequentemente, da stimoli non specifici come nale, con riacutizzazioni nei mesi più caldi (tipica-
ad esempio vento, luce e polvere (3). mente inizia in primavera e si acutizza nel periodo
La VKC riconoscerebbe sia meccanismi IgE-media- estivo), ma in alcuni pazienti può diventare una
ti che meccanismi cellulo-mediati (4). Il processo condizione cronica ed essere presente durante tut-
infiammatorio allergico cronico della superficie to l’anno (6).
oculare è mediato principalmente dai linfociti Th2 In particolare, circa il 23% dei pazienti presenta
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